2 anni ago · glesius
Alimentazione fatta con intelligenza e moderazione per gli anziani
L’importanza dell’alimentazione
Mangiare, si sa, piace a tutti. E a tutte le età. Perché mangiare non è solo la definizione da dizionario: “ingerire sostanze alimentari solide o semisolide a scopo di sostentamento, masticando e deglutendo”. Il cibo ha da sempre ispirato artisti, politici, persone comuni. Da Luigi XIV che asseriva: “Datemi da mangiare bene e vi farò buona politica”, al grande Totò: “A volte è difficile fare la scelta giusta perché o sei roso dai morsi della coscienza o da quelli della fame”. Infine il mitico Eduardo de Filippo in “Fantasmi a Roma”: “Quando io morirò, tu portami il caffè, e vedrai che io resuscito come Lazzaro”.
Anziani: mangiare con moderazione
Insomma, sedersi a tavola si dice sia uno dei piaceri della vita. E, fatto con intelligenza e moderazione, può continuare ad esserlo anche per la terza età. Mangiare è quindi un piacere anche per gli ospiti di Villa Ladaila, che consumano ogni giorno pasti diversi, buoni e nutrienti. In base alle loro esigenze e/o patologie, il menu settimanale è studiato con assoluta attenzione. Sia per chi ha problemi di diabete, che per chi soffre di determinate allergie o intolleranze, e altro ancora. Pasta, verdura, legumi, carne, pesce, frutta: non manca niente. E dopo una settimana gustosa ma rigorosa, il sabato sera a Villa Ladaila ci regaliamo una gustosa piazza fatta in casa, di cui i nostri ospiti sono golosissimi. La regina delle pizze, la classica Margherita che piace a tutti, a volte accompagnata da qualche variazione di gusto. E poi c’è la tanto attesa domenica. Alla tavola di Villa Ladaila non manca mai un piatto della tradizione napoletana e italiana. Dallo spaghetto alla luciana come in foto, si passa alla classica pasta al forno. Dallo spaghetto a vongole alla pasta alla bolognese. Dalla lasagna, bianca o rossa, alla besciamella. E chi più ne ha più ne metta. Buon appetito a tutti!